Attualità - 06 dicembre 2018, 08:37

Autostrade per l'Italia: "Viadotto Pecetti sicuro, i lavori termineranno nel 2019"

In riferimento alle notizie date da media locali e nazionali relativamente al viadotto Pecetti della A26, Genova-Voltri, all'altezza di Mele, Autostrade precisa che è assolutamente sicuro e gli ammaloramenti citati non comportano alcun problema per la sicurezza

In riferimento alle notizie date da media locali e nazionali relativamente al viadotto Pecetti della A26, Genova-Voltri, all'altezza di Mele, Autostrade per l'Italia precisa che è assolutamente sicuro e gli ammaloramenti citati non comportano alcun problema per la sicurezza.

La società SPEA, a seguito dell’ultima ispezione trimestrale effettuata sul viadotto, ha segnalato l’opportunità di programmare a breve termine (entro un periodo di due anni, come previsto dal voto 60 assegnato da SPEA stessa all’opera) un intervento di manutenzione su una trave di impalcato. Tale intervento è stato avviato lo scorso ottobre dalla Direzione di Tronco - adottando anche le correlate operazioni di limitazione al traffico e di installazione dei ponteggi - e terminerà a metà gennaio 2019.

Ad oggi i lavori sono in corso, con la preparazione delle superfici interessate per l’introduzione di fibre di carbonio. Successivamente verranno installati elementi di carpenteria metallica necessari per introdurre cavi aggiuntivi che consentiranno un ulteriore potenziamento della precompressione esterna.

Si specifica infine che non è stato disposto alcun divieto di transito ai carichi eccezionali: la Direzione di Tronco ha semplicemente emesso una prescrizione di carattere generale che consente a tali carichi di transitare sulla tratta interessata solo dopo aver effettuato le necessarie verifiche tecniche relative al mezzo.

In merito ad alcune informazioni circolate sui media sullo stato di sicurezza di alcuni viadotti, a scanso di equivoci e strumentalizzazioni, Autostrade per l’Italia chiarisce che le verifiche effettuate sulle 66 opere più importanti della rete in gestione – e di cui l’azienda ha fornito puntuali informazioni alla Procura di Genova - non evidenziano alcuna situazione di rischio o pericolo. Tali controlli sono stati eseguiti da società esterne, a integrazione e verifica di quelli ordinariamente effettuati da Spea.

Si precisa in particolare che i cosiddetti “voti 50”, che si riferiscono ad alcuni singoli elementi delle opere monitorate, non indicano in alcun modo problemi di carattere strutturale o legati alla sicurezza e consentono una pianificazione degli interventi di manutenzione entro 5 anni. Peraltro, non esiste sulla rete di Autostrade per l’Italia una sola situazione che richieda un intervento immediato per garantire il ripristino della sicurezza (il cosiddetto “voto 70”).

La società proseguirà nelle attività di verifica e controllo della rete, anche con il supporto di società esterne, continuando a dare trasparente informazione alle istituzioni competenti.

Comunicato stampa