Giovedì 6 dicembre, a Genova, si svolgerà il secondo SCHE days. Il ciclo di incontri è una forma innovativa per mettere a contatto studenti, start up ed esperti. Le tematiche affrontate cibo, scienza, alta tecnologia, comunicazione ed economia. La prima edizione ha visto coinvolti autorità, sette start up da Italia e Svizzera, esperti ed oltre cinquanta partecipanti, con tema la mobilità cittadina dopo il crollo ponte Morandi.
Il secondo incontro invece ha come tema il cibo e la tecnologia ed il loro possibile valore aggiunto per l’economia genovese e regionale.
Completamente gratuito l’evento si terrà dalle 18 alle 20 nel Salone Bergamasco, Palazzo Tobia Pallavicino di via Garibaldi 4 , l’incontro ha come obiettivo quello di ispirare gli studenti e raccogliere nuove idee di Impresa.
Oltre a 4 aziende innovative selezionate sarà presente Roberto Panizza organizzatore del campionato mondiale e produttore di pesto, precursore della vendita online, iniziata nel 1999 . L’esperto di gastronomia insieme agli studenti si confronteranno sulle possibilità di innovazione nel settore.
L'iniziativa è stata realizzata grazie all'impegno di SCHE days con il contributo della Camera di Commercio di Genova che metterà a disposizione la sala.Il programma dell’ evento disponibile sul sito internet schedays.com, per ulteriori informazioni su come partecipare ci si può rivolgere anche al numero 3483819265, registrarsi su Eventbrite oppure scrivere a organizzazione.schedays@gmail.com.
Co-organizzatore di SCHE days Emanuele Carlini spiega la scelta “Abbiamo optato per il secondo incontro un tema, quello del cibo, che ha sempre contraddistinto Genova e Liguria in tutto il mondo grazie a eccellenze come il Pesto, l’Olio di oliva e la Focaccia, e che ancora oggi è uno dei pilastri portanti dell’economia cittadina.”Il cibo non ha solo un valore storico culturale ma e’ anche un punto da cui partire. Una citta’ come Genova ha una storia gastronomica lunga secoli e soprattutto salutare che integrata con la tecnologia può essere un vero e proprio volano.
“Credo perciò - continua Carlini - che passato e presente possano essere una grande rampa di lancio per il futuro economico e sociale della regione.“Crediamo che i giovani abbiano grandi idee ma non abbiano il coraggio di proporle, noi vogliamo aiutarli dandogli spazio per provare e poi riportare le migliori agli investitori” dice il fondatore di SCHE days Guglielmo Schenardi. I partecipanti potranno presentare il loro idea di impresa e creare una squadra con i presenti che poi verrà consegnata alla giuria domenica e premiata a febbraio. “Introduciamo novità un po’ alla volta e credo che questo sia il primo passo di un lungo percorso per contribuire a ridisegnare la nostra città “ conclude Schenardi.