Pene ridotte, ma condanne confermate nel processo d'appello per Umberto Bossi e Francesco Belsito, rispettivamente ex segretario ed ex tesoriere della Lega Nord.
Con l'accusa di truffa ai danni dello Stato, i giudici del tribunale di Genova hanno stabilito in appello un anno e 10 mesi per Bossi e per Belsito 3 anni e 9 mesi, mentre gli ex revisori contabili Diego Sanavio e Antonio Turcisono stati condannati a otto mesi, Stefano Aldovisi a 4 mesi, riformulando per loro l'accusa da truffa a indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.
Confermata la confisca dei 49 milioni di euro.
Redazione