"Spero che i soci di Carige decidano di sottoscrivere" l'aumento di capitale che sarà lanciato nel 2019 e "che questo avrà successo in modo che il prestito dello schema volontario del Fondo Interbancario (sottoscritto dalle banche tramite un bond dell'istituto genovese) sia restituito": questa la posizione del presidente dell'Abi Antonio Patuelli su Carige.
Patuelli, che ha affrontato il tema durante un seminario ha anche affermato come occorra: "non rassegnarci a che sia un intervento a fondo perduto", come quelli degli scorsi anni sulle 4 banche o sulle venete che sono costati alle banche circa 12 miliardi di euro in questi anni. "Non è un'operazione 'di sistema' - ha aggiunto - magari lo fosse, perchè questo vorrebbe dire che il 100% delle banche italiane sarebbe impegnato ma non è così". Esprimendo fiducia nelle possibilità di successo dell'aumento di capitale Patuelli ha infine dichiarato: "Leggo sui giornali che i vertici di Carige dicono che la pulizia della banca è stata fatta, non ho ulteriori informazioni".