- 15 novembre 2018, 15:25

Appello per Bombardier: passato in Regione, è la volta della provincia

Il presidente della provincia Pierangelo Olivieri: "Vogliamo essere a fianco dei lavoratori di questo importante insediamento produttivo"

Savona, il prossimo Consiglio provinciale di Palazzo Nervi presenterà l'ordine del giorno sulla vertenza della Bombardier Transportation, accogliendo la richiesta promossa dal Sindaco di Vado e dal suo gruppo consiliare di maggioranza “Lavoriamo con i Vadesi”.

"La Provincia vuole essere a fianco dei lavoratori sostenendo iniziative a difesa del sito produttivo di Vado Ligure. Nel nostro prossimo Consiglio, infatti, presenterò il documento, condiviso con l'Amministrazione Giuliano, per la salvaguardia di una realtà industriale fondamentale per il tessuto economico locale, nazionale e leader nel settore del trasporto ferroviario", dichiara il Presidente Pierangelo Olivieri.

"Occorre intraprendere, in tempi rapidi, iniziative mirate alla definizione di linee programmatiche chiare, dobbiamo lavorare in sinergia con l'Azienda, gli Enti locali e il Ministero dello Sviluppo Economico. Non dobbiamo però limitare la nostra azione ad una semplice condivisione di un progetto.

Dal progetto condiviso si parte per poi decidere strategie finalizzate a garantire al sito di Vado Ligure investimenti, occupazione e prospettiva a lungo termine. La Provincia c'è, lunedì scorso il nostro Consigliere Sergio Colombo era presente con i lavoratori alla manifestazione che si è svolta a Savona e, subito dopo, ho incontrato la delegazione sindacale dei lavoratori. Anche oggi la vertenza Bombardier è stata una tra le priorità dell'Ente, si è infatti appena concluso a Genova, nella sede della Regione Liguria, una riunione, a cui ho partecipato, con i Capigruppo consiliari, le Segreterie di Fim, Fiom, Uilm Savona e Rsu Bombardier Vado Ligure.

Una riunione dove si è ribadita l'importanza del sito Bombardier Transportation di Vado Ligure e la necessità di conservarne ruolo e competitività, argomenti, questi, che verranno discussi al prossimo appuntamento del 18 dicembre al MISE.”

Comunicato Stampa