Alessandra Lancellotti, psicoterapeuta e life & business coach presenta il suo nuovo libro "Cambiamente" oggi, giovedì 15 novembre alle ore 15, presso il Circolo Unificato dell'Esercito di Genova in via S. Vincenzo 68.
Al centro dell'incontro anche il ponte spezzato di Genova, metafora dell'Italia: Così Alessandra Lancellotti: “Non possiamo solo piangere, dobbiamo trovare investimenti produttivi perché Genova porta dell'Italia. Genova deriva dal latino Genua, che vuol dire “porta” e diventerà la porta la della Via della Seta. Se non c'è il terzo valico, la cultura politica e culturale; se uno non ha nel cuore una mappa, il danno è per l'Italia. Abbiamo bisogno della logistica del terzo valico, del Porto di Genova e siamo in un momento storico. O si capisce è questo è il momento di agire tutti assieme, oppure l'Italia si ferma perché è staccata dal mondo”.
«Genova - dice Lancellotti - ha bisogno di una sferzata di cambiamento soprattutto mentale che la cambi in meglio. E' una città meravigliosa con alte potenzialità; quando le forze e le menti si uniscono cambia la storia e possiamo avere un rinascimento di Genova».
Da una lunga esperienza di vita come donna, psicoterapeuta e imprenditrice l'autrice traccia le basi per sviluppare un percorso di vita e di carriera in una società liquida. Quali sfide ci attendono e quale prezzo dobbiamo pagare davanti alla complessità "liquida" nella quale viviamo? Attraverso l'esempio di numerosi casi clinici e aziendali, l'autrice ci conduce dentro i sintomi di malessere di persone, famiglie, imprese. I sintomi - sia organici sia psicosomatici - sono un segnale forte, una nota stonata in una melodia da ritrovare, l'invito a intraprendere nuove strade, a cambiare mente. L'amore è il farmaco insostituibile per ritrovare salute, uno sguardo buono, compassionevole e positivo su di sé, sull'altro, sulla realtà. Cambiare mente si può e si deve: è come fare ordine nella casa, per dare un futuro alla propria vita ed essere felici.
Come afferma: «Esiste una mente "sentimentale" circolare e ormonale che regola il destino delle persone. Dal primo congresso mondiale di Leukemia del 1988 dove ho portato, unica psicologa in Italia, un lavoro su "I rapporti tra umore e tumore" mi sono addestrata a formare le menti in modo positivo e dinamico perché solo in questo nuovo modo di valorizzare i talenti, le persone, si fa prevenzione di malattie drammatiche e le si prepara a un mondo così cambiato. La crisi è svolta e decisione di cambiamento, per questo ho aperto strade e strategie nelle persone e nelle imprese. Abbiamo 40 milioni di depressi in Europa e solo pochi cercano aiuto. C'è una maggiore possibilità di morire di cancro se si è depressi, come anche evidenzia lo studio di Batty del University College London sul The BMJ medical journal».
Genovese di adozione da oltre trenta anni e milanese di nascita, la dottoressa Alessandra Lancellotti è psicoterapeuta e life & career coach, executive coach al servizio di piccole e medie imprese. Esperta in relazioni e divorzi culturali. Nel 1992 riceve il premio europeo "L'altra meta del mare" con il progetto "Una vela per la vita", legato alla terapia delle psicosi e delle tossicodipendenze. Ha creato le prime Scuole Genitori in Italia.
In precedenza, fra molti altri progetti e attività, ha partecipato a X-Factor su RaiDue in qualità di life coach per i giovani talenti, o come psicologa in "Cambio Vita… mi trasformo" in onda su SkyTv e recentemente su su La5 con il programma televisivo "Il Meglio di Me". Oggi lavora come libera professionista a Genova, membro del direttivo di EWMD (European Women Management Development).