Approvata all'unanimità in Consiglio comunale la mozione sul sostegno alla mobilità elettrica presentata dal Gruppo consiliare del Partito democratico, prima firmataria Cristina Lodi.
La proposta nasce per dare una ulteriore risposta al problema del crescente inquinamento nelle nostre vie dopo la tragedia del 14 agosto scorso ed è frutto di un lavoro di confronto con i cittadini e di sopralluogo nei quartieri maggiormente in sofferenza, come Cornigliano, Sampierdarena, Sestri Ponente, Fegino e Borzoli.
La mozione impegna il sindaco e la Giunta sui questi temi:
- puntare sugli incentivi per la rottamazione degli scooter termici a favore di quelli elettrici e sugli incentivi per l'acquisto di e-bike; realizzare una grande rete di piste ciclabili;
- sostenere il servizio di taxi elettrico;
- prevedere la gratuità dell'autobus per tutte le linee del territorio genovese e abbonamenti ridotti del 50% per le linee extra urbane e per gli abbonamenti di Trenitalia nell’area della città metropolitana;
- avviare il progetto del battello elettrico dal centro di Genova a tutto il ponente genovese.
Si tratta di misure importanti anche dal punto di vista dei finanziamenti necessari, che il Pd chiede che vengano sostenuti da Autostrade, considerati i gravi disagi subiti dai genovesi dopo il crollo del Morandi.
"Ecco perché sarebbe un passo importante se la realizzazione di questo percorso a sostegno di una mobilità più sostenibile fosse previsto nel Decreto Genova - spiega Lodi -. In Consiglio abbiamo ribadito la nostra disponibilità a sostenere tutte le iniziative che l'amministrazione sta mettendo e metterà in atto per sostenere una nuova mobilità a Genova. La rilevazione attraverso le centraline dello smog sarà un punto di partenza anche per accelerare provvedimenti sempre più urgenti".