Approvato dalla giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Agricoltura Stefano Mai, il bando regionale di attuazione del Programma nazionale di interventi a favore del settore dell'apicoltura. Possono presentare domanda le associazioni di apicoltori, costituite con atto pubblico, che abbiano: una sede in Liguria, un numero di soci apicoltori superiore al 10% del totale degli apicoltori liguri registrati nell'anagrafe apistica nazionale, un numero di alveari denunciati dai soci superiore al 10% del totale degli alveari denunciati registrati per la Liguria. Devono inoltre avere attività in almeno tre province, con un numero di soci nella provincia più rappresentata non superiore al 70% dei soci.
"In un momento molto delicato - spiega l'assessore Stefano Mai - in cui il calabrone asiatico o vespa velutina sta mettendo in difficoltà l'apicoltura ligure vogliamo sostenere il settore. Stiamo mettendo in campo anche delle iniziative per contrastare la vespa velutina, che attualmente è arginata nella provincia di Imperia, anche se numerosi nidi sono stati individuati e rimossi nella provincia di Savona e alcuni nella provincia della Spezia. Attualmente questo insetto non ha antagonisti in natura e di conseguenza deve essere eliminato dall'uomo attraverso strategie ben definite, anche grazie al progetto europeo sviluppato con il Politecnico e l'Università di Torino e le associazioni apistiche".
Gli obiettivi del bando sono: fornire una formazione che consenta di mettere in atto metodologie di allevamento e tecniche di produzione più moderne e razionali; sviluppare la capacità professionale degli apicoltori e migliorare la qualità dei prodotti; promuovere incontri periodici di aggiornamento e divulgazione indirizzati nello specifico ai più moderni sistemi di lotta alla varroa e alle altre patologie dell'alveare; potenziare i servizi di divulgazione, informazione e assistenza tecnica; incrementare il numero degli apicoltori liguri; sostenere il ripopolamento e la qualificazione del patrimonio apistico regionale con materiale apistico selezionato, e anche mediante il contrasto della diffusione dei predatori.
L'importo del bando è di 35 mila euro. Le domande devono essere indirizzate al settore politiche agricole e della pesca di Regione Liguria, entro il 18 dicembre 2018, con posta elettronica certificata, consegna a mano o spedizione con plico postale raccomandato.