Durante un'intervista rilasciata a Radio 1 il presidente della Regione Giovanni Toti si è detto preoccupato della prospettiva che a livello di governo nazionale sia in auge un patto per coniugare le diverse posizioni della Lega di Salvini e del Movimento 5 Stelle di Di Maio rispetto alle grandi opere: il timore del presidente della Liguria è che il veto dei grillini sulla realizzazione dell'alta velocità in Val Susa possa essere accondisceso dalla Lega in cambio di un nulla osta nei confronti dell'oleodotto che dovrebbe passare in Puglia.
"Mi auguro che non ci sia uno scambio Tap/Tav- ha spiegato Toti - Sarebbe assurdo, il M5S ha imparato a sue spese con la Tap che promettere in campagna elettorale e mantenere la parola quando si sta al governo non è la stessa cosa. Sarebbe deleterio se il M5S avesse chiesto a Salvini il via libera allo stop sulla Tav perché questo Paese è in affanno sulle opere pubbliche, la sua logistica costa molti soldi e questo comporta la perdita di molti punti di competitività per le imprese nel nostro Paese".