Eventi - 19 ottobre 2018, 16:37

Fondazione Eucentre al Festival della Scienza per parlare di sicurezza sismica e terremoti

Per il pubblico la speciale esperienza scientifica e sensoriale con il Seisimulator, capace di smuovere la nostra coscienza civica e la nostra consapevolezza dei reali rischi legati ad un sisma

Dopo i successi delle anteprime al Fuori Salone del Mobile e al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, l’istallazione Seismulator si presenta al Festival della Scienza di Genova in un nuovo allestimento di grande impatto, nel Piazzale Mandraccio del Porto Antico di Genova e con nuovi test interattivi sulla piattaforma vibrante che costituisce il MobileLAB, da giovedì 25 ottobre a domenica 4 novembre.

Seismulator è un’esperienza scientifica e sensoriale pensata per far acquisire maggiore consapevolezza nei confronti dei terremoti e sull’importanza della ricerca nel campo dell’ingegneria sismica. Il simulatore MobileLAB in questo evento farà conoscere agli spettatori le sensazioni che si provano trovandosi all’interno di un edificio, durante un terremoto di medio-alta intensità, inizialmente al piano terreno, poi al quinto piano ed infine al quinto piano di un edificio sismicamente isolato.

A Genova, nel Piazzale Mandraccio del Porto Antico, i visitatori del Festival della Scienza potranno rivivere il terremoto di Taiwan del 1999, attraverso una simulazione sismica che riproduce esattamente le condizioni di quel sisma.

Ai visitatori verrà inoltre illustrato, con l’aiuto di una piccola tavola dimostrativa, l’effetto del terremoto sulle costruzioni e come sia possibile difendersi dai terremoti realizzando nuovi edifici in grado di resistere ai loro effetti o adeguandoli alle norme in vigore quelli esistenti.

Da giovedi 25 Ottobre a domenica 4 novembre, in una postazione di grande impatto nel cuore del Porto Antico di Genova, i ricercatori Eucentre, con video e spiegazioni dirette, e con il supporto del MobileLAB, illustreranno agli ospiti che cosa è la ricerca sismica e come si può aumentare la sicurezza per le persone, generando una nuova consapevolezza nel campo della conoscenza e riduzione dei rischi.

La Fondazione Eucentre di Pavia (www.eucentre.it), centro di competenza del Dipartimento della Protezione Civile nazionale, che dal 2003 rappresenta un punto di riferimento internazionale nell’ingegneria sismica per quanto riguarda la sperimentazione, ha deciso di investire in un importante ampliamento tecnologico delle strutture di prova esistenti, con l’allestimento di nuovi laboratori sia in sede che mobili. Questi simulatori innovativi permettono uno sviluppo della ricerca in diversi ambiti strategici, oltre a quello civile, come i settori dell’industria dei trasporti, dell’ambiente e dell’energia.

Gli eventi sismici che hanno caratterizzato il territorio nazionale negli ultimi anni, oltre ad avere provocato crolli ed ingenti danni di carattere strutturale, hanno evidenziato un diffuso danneggiamento agli elementi non strutturali (quali elementi architettonici, meccanici o impiantistici). Tali danneggiamenti sono stati causa di perdite importanti sia in termini di vite umane che in termini economici. “Gli elementi non strutturali all’interno di un edificio meritano un’attenzione particolare nella prevenzione dei danni sismici. Nonostante sia cresciuta la consapevolezza che i costi e gli effetti derivanti da un evento sismico sono largamente condizionati dai danni subiti dagli elementi non strutturali, la progettazione e l’adeguamento degli edifici esistenti sono ancora tipicamente condotti trascurando l’esistenza di tali elementi", dichiara il professor Riccardo Pietrabissa Presidente della Fondazione Eucentre.

Per questo Fondazione Eucentre ha progettato e realizzato simulatori sismici innovativi per lo studio delle prestazioni degli elementi non strutturali, come il 6Dlab, unico multiassiale in Europa, che si trova presso la sede Eucentre a Pavia, e il sistema di laboratori mobili MobileLAB, unico al mondo, che permette di effettuare prove e misurazioni sul posto, per la valutazione della vulnerabilità degli edifici e delle infrastrutture: il MobileLAB  sarà appunto il cuore di Seismulator al Festival della Scienza di Genova.

Uno degli aspetti importanti della prevenzione è la consapevolezza e la conoscenza da parte delle aziende costruttrici dei contributi che la ricerca nell’ambito dell’ambito dell’Ingegneria Sismica è in grado di dare per lo sviluppo di prodotti e materiali sempre più sicuri e testati.

L’Ingegnere Fabio Germagnoli, Direttore Operativo di Fondazione Eucentre, sottolinea: “Il nostro impegno come Centro di Ricerca Internazionale è di far conoscere come determinate tecnologie costruttive e produttive, nell’edilizia, nell’impiantistica, ma anche nella realizzazione di mobili ed elementi non strutturali, possono essere determinanti: sia nel prevenire o limitare alcuni tipi di danno sismico, sia nel tutelare la sicurezza delle persone. Per questo da tempo abbiamo avviato un programma di sensibilizzazione per le aziende che credono che la sicurezza sia un valore aggiunto importante per i loro prodotti oltre che un valore sociale ed etico da perseguire”.

L’occasione offerta dal Festival della Scienza, da sempre attivo nel promuovere la conoscenza scientifica, non solo attraverso le scuole, ma verso un pubblico sempre più ampio e trasversale e verso i media, è infatti un momento ottimale per parlare di terremoti al di fuori dell’emergenza: con l’obiettivo di “scuotere” la coscienza civile e sociale di tutti sul tema della sicurezza e della prevenzione facendo comprendere il valore fondamentale della ricerca e dell’ingegneria sismica.

RG