Il record più negativo in assoluto lo registra Genova. E Savona è poco da meno.
Perché se già, secondo i dati Istat del 2017, è al nord che si registrano più incidenti automobilistici rispetto al sud, è nel capoluogo ligure che si ha il numero più elevato di sinistri: 7,6 incidenti ogni 1.000 veicoli circolanti (a due o quattro ruote).
Nella classica dei meno virtuosi alla guida seguono: Milano, Savona, Rimini e Prato. Mentre in fondo ci sono: Aosta (solo 1,07 incidenti), Agrigento, Avellino, Vibo Valentia e Benevento. Infatti i migliori guidatori sono al sud.
Quando, però, si tratta di decessi, non c’è una vera e propria correlazione geografica (i valori calcolati indicano un rapporto non significativo con il dato precedente).
Da notare che dal 1987 al 2017 la Liguria ha registrato il picco massimo di incidenti nel 2002, così come è accaduto in generale in Italia in questi trent'anni, per poi avere di nuovo un calo.
Infatti in valore assoluto il numero degli incidenti è sempre aumentato fino al picco nel 2002, per poi scendere fino al 2015. Nel 2016, invece, è tornato a crescere, seppur di poco, e nell’ultima rilevazione relativa allo scorso anno è tornata una leggera diminuzione di circa 800 incidenti, fissano il numero complessivo a quasi 175mila.