Il segretario del Partito Democratico di Genova, Alberto Pandolfo, e la capogruppo in Comune, Cristina Lodi hanno diffuso un duro comunicato di attacco al governo. Secondo gli esponenti Pd i ritardi che il governo ha accumulato nella gestione dell'emergenza ponte Morandi sono diventati ormai insopportabili per la città.
"Martedì scorso, in consiglio comunale, ci siamo detti disponibili ad attendere a oltranza notizie sul testo del Decreto che non arrivava; dopo 44 giorni il governo ha poi partorito un documento per Genova, con pessimi risultati - scrivono Lodi e Pandolfo - Ora siamo alle solite, dopo l'estenuante attesta del Decreto del nulla, è il turno del Commissario fantasma, annunciato ma non scelto".
"Il balletto sul nome del Commissario per la ricostruzione brucia sulla pelle ferita della città - aggiungono ancora gli esponenti Pd - Uno spettacolo indecoroso, fatto di litigi, veti incrociati, calcoli elettorali nella maggioranza di Governo, tiene in ostaggio una delle scelte cardine per il futuro di Genova. Anche sul Commissario è importante fare bene e fare presto".