Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato interviene duramente attraverso un post su Facebook, in relazione ai contenuti del Decreto Genova partorito dal governo, e al faticoso iter di nomina del commissario all'emergenza del ponte Morandi. Il suo attacco all'esecutivo non lascia spazio a fraintendimenti.
"Ieri mattina di buon'ora Giuseppe Conte annunciava: 'A ore nominerò il commissario per #Genova'. Un'altra, insopportabile bugia. L'ennesima - scrive Mulè - Nel frattempo si aggiunge un nuovo indagato (siamo a 7) per omicidio plurimo tra i vertici del ministero di Danilo Toninelli. E si viene a sapere che per rendere operativo il decreto 'umilia Genova' occorrono 27 norme attuative. Scriviamolo maiuscolo a questi cialtroni e incapaci: #VERGOGNA".