Dal 2 al 28 ottobre, con 44 appuntamenti di cui 20 concertistici, si svolgerà la seconda edizione del Paganini Genova Festival, la festa che il capoluogo ligure dedica ad uno dei suoi cittadini più conosciuti e amati nel mondo. Una manifestazione dedicata alla musica dal vivo, ma in cui trovano spazio moltissime attività collaterali di tipo accademico, ma anche dedicate ai curiosi, meno esperti di musica classica.
L'obiettivo dichiarato dal nutrito comitato organizzatore è quello di riuscire ad unire tutta la città, interessi culturali e tessuto produttivo a 360 gradi, per valorizzare i tanti aspetti della straordinaria personalità di Paganini, e creare un vero e proprio brand, capace capace di produrre importanti ricadute sul territorio. Ad organizzare l'evento un comitato, coordinato dall'associazione Amici di Paganini, che comprende il Comune di Genova, il Teatro Carlo Felice, il Conservatorio Paganini e Fondazione Hruby, con il sostegno della Regione Liguria, Camera di Commercio e Confindustria. Grande importanza anche la collaborazione a vario titolo di numerosi sponsor, guidati dalla Compagnia San Paolo, che ha contribuito con 30 mila euro alla realizzazione del Festival.
"Vogliamo che tutti i genovesi riconoscano Paganini come ambasciatore dell oro cultura, del loro saper fare, un vero e proprio 'brand' della città - ha commentato l'assessore Paola Bordilli - E' anche in questa logica che il Paganini Genova Festival vede il coinvolgimento dell'intera città. Una serie di momenti culturali, turistici e commerciali dedicati al grande violinista, artista genovese alla cui riscoperta ci stiamo dedicando molto. Genova con Paganini è stata spesso matrigna, ma noi vogliamo dire oggi che Genova ama invece molto questo suo figlio: l'unicità di Paganini è l'unicità dell nostra città. Paganini non 'è di Genova', ma Paganini 'è Genova'".
Ha aggiunto l'assessore Barbara Grosso: "Siamo alla seconda edizione del Festival, una rassegna ricca di eventi di alto livello, che mette in scena il grande violinista mediante una narrazione della quale, tra l'altro, emergono l'attualità della figura e della musica di Paganini, fruibili da un pubblico eterogeneo e di tutte le età".
"Finalmente - conclude Enrico Volpato, presidente dell'associazione Amici di Paganini - genova celebra il suo concittadino e il più grande violinista di tutti i tempi con una serie di iniziativa mai proposte a livello internazionale: il 55° premio Paganini, la rassegna primaverile di 'Gens à la Paganini", l'imminente e inedita mostra 'Paganini Rockstar', una stagione Gog fortemente connotata sul violino, e naturalmente il Paganini Genova Festival".
Dal 2 al 23 ottobre la prima sezione della rassegna, "Controcanti", presenta 11 concerti e 10 eventi tra conferenze, approfondimenti, laboratori e visite guidate; questa prima parte del Festival raduna gli eventi a carattere più cittadino e costituisce il trampolino di lancio per il ciclo di iniziative successivo. Il 24 ottobre invece inizia la sezione "Hommage a Paganini", che festeggia, sabato 27, il compleanno del musicista genovese e che si conclude il 28, proponendo 13 concerti e ltre 10 manifestazioni; 5 giorni dedicati agli eventi di richiamo più internazionale, che per la prossima edizione potrebbe diventare un'intera settimana.