La realizzazione di una raccolta fondi in favore delle vittime dirette del crollo del ponte Morandi di Genova: è questo l’impegno che i consiglieri cuneesi Manuele Isoardi, Silvia Maria Cina e Laura Menardi hanno consegnato al sindaco Federico Borgna nella serata di ieri sera (25 settembre) durante il consiglio comunale.
Un ordine del giorno, quello dei pentastellati, che “mira a farci sentire vicini ai cittadini genovesi con più delle giuste, ma semplici, parole”.
“Abbiamo pensato di aprire un conto corrente dedicato a una raccolta fondi a partecipazione libera, che sia però mirata nella destinazione”, ha detto Isoardi, appoggiato dalla Menardi: “Un’iniziativa fatta con slancio e fiducia nelle persone: la risposta tocca allo Stato, ma la vicinanza delle persone è segno importante.”
Una proposta appoggiata anche dal consigliere Simone Priola, che ha però proposto un emendamento “provocatorio”: “Cuneo non si è mai sottratto alla sfida del dovere di responsabilità, e ha sempre messo al centro la solidarietà verso i più deboli. La raccolta fondi è strumento utile, ma si può anche chiedere al sindaco di inviare una comunicazione al Consiglio dei Ministri, affinché la pubblicazione del “decreto Genova” avvenga il più rapidamente possibile, così come la nomina del commissario per la ricostruzione.”
L’ordine del giorno (una volta accettato l’emendamento) è stato quindi votato in modo favorevole con 22 voti.