"Il decreto per Genova continua a essere un'entità astratta, un fantasma che si aggira nel dibattito politico - denuncia il deputato genovese, Luca Pastorino, segretario di presidenza per Liberi e Uguali alla Camera, durante una conferenza stampa a Palazzo Marino, a Milano - Ma il problema è che la città necessita di azioni concrete, di misure necessarie a evitare che l'economia sprofondi, seguendo il tragico crollo del ponte Morandi. Il ministro Toninelli deve smetterla di fare sfilate a Genova e nelle Aule parlamentari: deve dare le risposte che ho chiesto fin dalla mattina di Ferragosto, a poche ore dal dramma".
"Non è pensabile - aggiunge Pastorino - che a 40 giorni dal crollo il governo sia impigliato in una battaglia tutta ideologica contro Autostrade. Come ho detto dall'inizio quella questione va esaminata, ma dando la priorità ai problemi delle persone. Degli sfollati ma anche dei lavoratori messi a rischio dalla precarietà economica della città causata dalla tragedia del ponte Morandi".