Lo Yoga in genovese nasce un po’ per gioco, ma si tratta di una pratica antica e spirituale, che tutti possono imparare, e che o meistro, il maestro Alberto Roti insegna da trent’anni a Genova.
Ecco com'è nata l'idea di farlo in genovese e come imparare la prima lezione per principianti, con la posizione del “Morto”, per apprendere il corretto modo di respirare e per “sentire” il proprio corpo lasciandosi andare.
Sdraiati sul pavimento, braccia e gambe divaricate, palmi delle mani aperti, mente sgombra dai pensieri, occhi chiusi.
Per raggiungere il rilassamento profondo si può contare a ritroso dal 27, il numero che indica la perfezione. Bisogna sentire ossa, muscoli, pelle, fino all’atmosfera intorno.