Corre su Facebook la polemica che ha visto contrapposti il ministro del Lavoro Luigi Di Maio, e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti; l'esponente del Movimento 5 Stelle aveva scritto in un post sul suo profilo del popolare social network: "Gli sfollati di Genova hanno perfettamente ragione, non si può lasciare la genrte in balia delle elemosine di autostrade", proseguendo poi lo scritto descrivendo i proccedimento allo studio del governo per mitigare i disagi alla popolazione.
Dopo poco è arrivata la risposta del presidente Toti, sempre attraverso un post su Facebook: "Caro Di Maio - scrive il governatore ligure - ma a Genova ci sei pure venuto, come fai a dire queste cose? Le famiglie che hanno dovuto abbandonare le loro case stanno tutte avendo un alloggio pubblico. E a tempo di record, grazie a Comune e Regione. I soldi che ricevono sono quelli decisi dal Governo, quindi da Di Maio stesso. Se pensa che siano pochi... lì aumenti subito, noi siamo più che d’accordo. Comunque, mentre lei esternava alla stampa - prosegue Toti - il sindaco ed io eravamo riuniti con gli sfollati, per chiarire tutti i dubbi e le comprensibili apprensioni. Per aiutare Genova servono meno polemiche e più fatti concreti. Noi aspettiamo le leggi che ci consentano di aprire e accelerare cantieri, risarcire cittadini e imprese, e ricostruire il ponte!"