"Mi sembra di essere tornato alla scorsa settimana. Solo chi vive quotidianamente la tragedia del Ponte Morandi può avere contezza della situazione. Oggi abbiamo assistito al remake dell'audizione del 27 agosto. Ministro Toninelli, vada a dire agli sfollati che ha ricevuto delle pressioni per non pubblicare gli atti delle concessioni. Lo vada a dire a tutta Genova. Noi abbiamo chiesto un piano per la città, che ha bisogno di un Governo presente. È stato annunciato un decreto, senza che siano stati indicati i tempi e i contenuti. Lo avevamo chiesto dopo 2 giorni e ne sono passati 22 di giorni", ha affermato il deputato genovese, Luca Pastorino, segretario di presidenza per Liberi e Uguali, intervenendo alla Camera.
"Servono misure di sostegno alle famiglie sfollate - aggiunge Pastorino - e di sostegno al Comune di Genova. Bisogna far restare le aziende, non prevedere delocalizzazioni temporanee. Finora il Governo ha pestato l'acqua nel mortaio ed ha prodotto più atti sui social che in Parlamento".