Attualità - 04 settembre 2018, 15:42

ATA-PC Savona, il presidente Castelli: "Più controlli per i viadotti"

Dopo la tragedia di Genova, anche un distaccamento di parti in cemento da un viadotto dell'autostrada A26 in località Mele/Acquasanta, precipitati sulla sottostante Via Ovada a Voltri

Marco Castelli, presidente dell'Associazione Tutela Ambiente Protezione Civile (ATA-PC), Sezione di Savona, fa il punto sulla situazione dei viadotti nella nostra provincia.

Sottolinea Castelli: "A seguito del tragico crollo del Ponte Morandi di Genova si è diffuso uno stato di allarme e preoccupazione generale tra i cittadini, che palesano un senso di insicurezza e timore nell'avvalersi delle reti stradali ed autostradali dotate di viadotti.

Tali timori sono incrementati da episodi come quello avvenuto nella giornata di ieri, 3 settembre 2018, con il distacco di parti in cemento da un viadotto dell'autostrada A26 in località Mele/Acquasanta, precipitati sulla sottostante Via Ovada a Voltri.

Reputiamo urgente un'azione straordinaria e capillare di verifica di tutte le strutture sopraelevate. Riteniamo che essa vada affidata a un Ente terzo, di grande autorevolezza, che disponga di comprovate capacità tecniche e sia immediatamente operativo.

ATA PC, Associazione Tutela Ambiente e protezione Civile,ha indirizzato un appello al Ministero delle Infrastrutture, e per conoscenza alla Regione Liguria ed alla Regione Piemonte, chiedendo di incaricare l'Arma del Genio dell' Esercito Italiano di eseguire tali verifiche sulla rete autostradale e stradale di Piemonte e Liguria. I Genieri potrebbero essere schierati in supporto ai Vigili del Fuoco, il cui lavoro è encomiabile ed eccellente, ma le cui forze in organico non sono certamente infinite.

L'elevatissima professionalità del Corpo Genieri, nel quale i cittadini ripongono grande stima e fiducia, servirebbe da un lato a garantire la sicurezza delle opere e dall'altro a fornire immediate rassicurazioni alla popolazione".

c.s.