“Oggi a Tursi, insieme al presidente del Consiglio regionale e consigliere leghista Alessandro Piana, abbiamo partecipato alla Commissione consiliare monotematica del Comune di Genova sul crollo del Ponte Morandi, convocata in vista della seduta congiunta del Consiglio regionale e comunale di domani mattina in via Fieschi - scrivono gli esponenti leghisti Senarega e De Paoli in un comunicato stampa- Abbiamo quindi ascoltato con grande attenzione quali sono le istanze e le criticità del territorio, rappresentate e raccolte dai presidenti dei Municipi e dai consiglieri comunali nell’interesse della cittadinanza genovese, così gravemente colpita da questa sciagura".
"La posizione del nostro segretario nazionale e sottosegretario al ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, Edoardo Rixi, è chiara e condivisa da tutti noi - si legge ancor nel documento - Sono vent’anni che chiediamo il ponte d’acciaio al posto di quello crollato. Avrebbero dovuto farlo prima. Che un ponte efficiente e all’avanguardia venga realizzato nel più breve tempo possibile ci sembra il minimo, un atto dovuto. Poi si deve fare anche la Gronda perché serve comunque per diversificare il traffico e i benefici superano di gran lunga i costi. Il nuovo collegamento autostradale di Genova fu bloccato negli anni Novanta non dal Movimento 5 Stelle, che ancora non esisteva, ma dal Pd (all’epoca Pds). Ora occorre dare risposte concrete a una Città e a un Paese che ne hanno davvero bisogno”.