La commissione giudicatrice del bando di gara per l'affidamento a privati della gestione degli ospedali Saint Charles di Bordighera, che compone il lotto numero 1, e quelli di San Giuseppe di Cairo Montenotte e Santa Maria della Misericordia di Albenga, lotto 2, ha proceduto alla seconda seduta pubblica durante la quale sono state aperte le buste contenenti le tre offerte tecniche.
Lo scorso 9 agosto la commissione si era già riunita per decretare l'ammissione alla gara delle tre offerte pervenute: per il lotto 1 è stata presentata una sola offerta, dal raggruppamento temporaneo di impresa costituito dal Maria Cecilia Hospital, Iclas, e due strutture del gruppo Villa Maria. Per il secondo lotto invece hanno partecipato alla gara il Policlinico di Monza e l'Istituto ortopedico Galeazzi.
Ora la gara procederà con l'esame della documentazione, che, spiega Giorgio Sacco, presidente della commissione giudicante: "Comporterà un lavoro di qualche mese. Il materiale è esteso e andrà esaminato puntualmente; dare tempistiche certe è difficile perché esistono diverse varianti non prevedibili".
Per i nosocomi di Albenga e Cairo Montenotte il "derby" è tutto lombardo, dunque: da una da parte del Policlinico di Monza Spa, dall'altra dall'Istituto ortopedico Galeazzi Irccs del Gruppo San Donato di Pavia. Per l'ospedale di Bordighera c'è soltanto l'offerta dal costituendo raggruppamento temporaneo d'imprese "Gruppo Villa Maria" formato dall'Iclas di Rapallo e dal Maria Cecilia Hospital di Ravenna.
La commissione si riunirà periodicamente per terminare il lavoro e procedere all'esame delle offerte economiche e assegnare la gestione delle strutture sanitarie, che rimarranno comunque di proprietà pubblica.
Il presidente Sacco illustra i tempi ipotizzabili per i prossimi passaggi della procedura di gara: