Entro domani, venerdì 31 agosto, Autostrade deve presentare il progetto di demolizione di quel che resta di ponte Morandi.
E il Sindaco Bucci, in un’intervista al Corriere della Sera afferma: “Siamo pronti a partire. Le strade possibili sono chiare: o si tiene conto della legge attuale e si fa ricostruire ad Autostrade o si può sempre firmare una legge speciale. Io e Toti la chiediamo da parecchio. Qui tutti vogliono una legge speciale per Genova. Con quella si può decidere, fuori dalla legge corrente, di nominare un commissario per la ricostruzione, quanti soldi stanziare, chi decide, chi paga. Ovviamente il commissario per la ricostruzione dovrebbe essere Toti".
Relativamente ai tempi d’abbattimento spiega: "Da uno a tre mesi. Dipende però da molte cose: le modalità della demolizione, quello che diranno i tecnici, quello che dirà la magistratura”, mentre per la ricostruzione: "non è facile stimare i tempi oggi. Quello che posso dire è che si potrebbe anche lavorare in parallelo: mentre si fa la demolizione si può anche pensare al nuovo progetto per ridurre i tempi".
E conclude: "Sarebbe bello se il 14 di agosto dell'anno prossimo potessimo tagliare il nastro o almeno se potessimo vedere già un ponte, magari con i pilastri ancora da finire", afferma Bucci. "Diciamo che sarei felice anche di averlo per Natale del 2019".