Economia - 28 agosto 2018, 15:53

EGO International, l'importanza delle esportazioni per la Liguria

La Liguria, e il polo di Genova in particolare, confermano il loro importante ruolo nel contesto dell’export italiano.

La Liguria, e il polo di Genova in particolare, confermano il loro importante ruolo nel contesto dell’export italiano. Lo indicano le più recenti statistiche sul commercio regionale, in particolare il rapporto della governativa ICE e le referenze delle agenzie del settore come EGO International, azienda da tempo attiva nella consulenza aziendale per la vendita all’estero di prodotti italiani. I numeri parlano chiaro: le esportazioni liguri ammontano oggi a oltre a 7 miliardi di euro, una cifra che indica un aumento di più dell’8% rispetto all’anno precedente. Si tratta di un risultato importante, specialmente se paragonato alla percentuale di crescita complessiva delle esportazioni italiane (7.4%), leggermente inferiore a quella ligure. Secondo il rapporto ICE, la provincia di Genova emerge come la più vivace per quanto riguarda le esportazioni, con un valore di prodotto venduto davvero considerevole: 5.3 miliardi di euro, una cifra in crescita del 25% rispetto all’anno scorso. Anche EGOInternational nelle sue referenze fa notare la buona posizione della città, evidenziando le ottime performance di Genova per quanto riguarda le vendite all’estero verso i tradizionali mercati dell’Unione Europea, ma non solo. Un ruolo storico, naturalmente legato alla natura della città, da sempre uno dei porti principali del mediterraneo e che oggi abbraccia con decisione le grandi opportunità che i mercati internazionali più diversi offrono alle imprese e al tessuto produttivo della Liguria.

 

I dati delle esportazioni liguri evidenziano un altro importante risultato: la crescente importanza dei mercati extraeuropei per le imprese della regione. Spicca infatti l’impennata delle vendite all’estero verso gli Stati Uniti (+142.5%), con una percentuale che sottolinea le buone possibilità che il nordamerica riserva per le PMI e le grandi aziende del territorio. Il caso degli Stati Uniti non è certamente isolato. Già da mesi, le associazioni dell’imprenditoria regionale puntano infatti a migliorare le relazioni commerciali con diversi Paesi extraeuropei, compresa la Russia. Impossibile, per esempio, ignorare gli incontri a Palazzo San Giorgio con i rappresentanti della Regione e del Consolato Russo, mirati proprio ad avvicinare sempre di più Mosca e il capoluogo ligure, attraverso la cosiddetta “diplomazia del business”. Il forum come pure le referenze di EGO International indicano infatti le ottime opportunità che la grande nazione transcontinentale offre alle imprese, grazie a settori come la metallurgia, i prodotti chimici, la meccanica ma non solo. Per quanto riguarda i Paesi europei, invece, i partner principali restano le tradizionali Francia e Germania. EGOInternational sottolinea la presenza della Spagna, un partner commerciale importante anche secondo i dati ICE, con una crescita delle importazioni del 30.7%.

Dagli Stati Uniti, alla Russia, passando per la ‘vecchia Europa’, sono molti i mercati ai quali le aziende nostrane possono puntare per crescere sfruttando la buona qualità e competitività dei loro prodotti. Da sempre, il tessuto imprenditoriale e specialmente le grandi aziende, hanno investito molto nell’internazionalizzazione per competere sui mercati globali. Oggi si tratta di una strategia alla quale guardano con fiducia anche molte PMI. Un trend positivo secondo EGO International, testimoniato anche dai numerosi forum incentrati sul tema, che offrono il contesto perfetto per conoscere le opportunità e gli ostacoli con cui ci si deve misurare per vendere all’estero con successo. Una sfida che, visti i risultati, la Regione sembra intenzionata ad affrontare, e che ha le potenzialità di far emergere città portuali come Genova, Savona e La Spezia come veri e propri poli dell’esportazione di successo.