Alle 15 di oggi era già salito a 22 il numero delle vittime accertate (tra cui un bambino) dopo il crollo del ponte Morandi, sul fiume Polcevera a Genova (leggi QUI). Il cedimento è avvenuto poco prima di mezzogiorno. Una veduta impressionante quella del ponte distrutto. Le macerie sono cadute sulla sottostante via Fillak, a Rivarolo.
Dalle prime informazioni ricavate dai pompieri e dalla protezione civile, si sarebbe trattato di un cedimento strutturale.
Mentre messaggi di cordoglio arrivano da tutte le forze politiche liguri, da diversi comuni della Regione e dalle amministrazioni regionali di tutta l'Italia, si inizia a pensare al "dopo": la viabilità è strozzata, con conseguenze disastrose.
Sulla A10 Genova-Savona tra il Bivio per l' A7 Genova-Serravalle e Genova Aereoporto, in entrambe le direzioni si è resa necessaria la chiusura del tratto. Sul tratto chiuso il traffico è bloccato con code. Inoltre per tale motivo si sono formate code sull' a12 Genova-Rosignano Marittimo verso Genova a tra Genova ESt e il Bivio per l' A7 verso Genova e sull' A7 tra Bolzaneto e il Bivio per l' A10 Genova-Savona.
E’ al momento aperta la linea ferroviaria tra Ventimiglia e Genova, anche se i treni vengono fermati a Sampierdarena. La conferma arriva direttamente da Trenitalia e, infatti, molti passeggeri sono riusciti regolarmente a salire sui convogli diretti verso il capoluogo ligure. Ovviamente al momento il blocco è poco prima della Val Polcevera dove non si viaggia e quindi i treni non possono arrivare alle stazioni di Principe e Brignole.
Tutti i viaggiatori diretti verso Milano ed il Levante, vengono dirottati su Torino, attraverso Savona. Quindi potranno trovare soluzioni alternative verso le località da raggiungere. Al momento il traffico ferroviario, ad eccezione del nodo genovese, è abbastanza scorrevole e si viaggia regolarmente. E’ ovvio che i passeggeri diretti verso Nord avranno notevoli problemi a partire sia oggi che nei prossimi giorni.