Botta e risposta tra Giovanni Lunardon e Giacomo Giampedrone sul fondo strategico.
Afferma il consigliere Lunardon (Pd): “Per la manutenzione ordinaria di rivi e torrenti di competenza dei Comuni la Regione metta a disposizione il Fondo strategico. Le amministrazioni comunali hanno sempre meno risorse da impiegare nella manutenzione ordinarie dai corsi d’acqua: un intervento fondamentale per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Prima la competenza era delle Province, poi è passata alla Regione e adesso è in capo ai Comuni. Ma come detto, le amministrazioni fanno sempre più fatica a coprire i costi. Le risorse derivanti dai canoni idrici con le quali questi interventi vengono finanziati servono, in gran parte, a pagare le spese del personale transitato dalle Province alla Regione. La Giunta ligure l’anno scorso ha stanziato 1,7 milioni di euro per sostenere gli interventi di manutenzione ordinaria delle le amministrazioni comunali. Una cifra salita quest’anno a 1,8 milioni e che, come ha promesso l’assessore Giampedrone, potrebbe essere ulteriormente implementata in autunno con altri 200 mila euro. Ma è chiaro che in una regione come la Liguria, in cui il rischio idrogeologico riguarda gran parte del territorio, si parla sempre di finanziamenti del tutto insufficienti. Proprio per questo come Pd proponiamo alla Giunta di destinare una parte del Fondo strategico alla manutenzione di rivi e torrenti: un intervento strutturale e non a spot, per dare una risposta concreta ai bisogni dei Comuni liguri”.
Replica l’assessore alla Difesa del suolo Giacomo Giampedrone: "Come al solito i rappresentanti del Partito democratico non hanno le idee chiare. La manutenzione ordinaria dei rivi e dei torrenti, per legge, costituisce spesa corrente, mentre il Fondo strategico è utilizzabile solo per finanziare investimenti in conto capitale, operazioni che aumentano il patrimonio dell’ente che li effettua. Da parte nostra, a differenza di quanto avvenuto nei dieci anni precedenti all’insediamento delle Giunta Toti, continuiamo a lavorare per reperire risorse sia per la manutenzione ordinaria, sia per le grandi opere che sono fondamentali per la sicurezza dei cittadini”.