La Giunta, su proposta dell’assessore alle Politiche socio sanitarie Francesca Fassio, ha deliberato le linee guida per la co-progettazione, insieme ai soggetti operanti nel terzo settore, di un sistema di interventi e servizi per le persone senza dimora o in condizione di povertà urbana estrema che porteranno alla stipula di un Patto di Sussidiarietà per la realizzazione di attività fino a fine 2019.
L’amministrazione pubblica ha un ruolo di programmazione e regia degli interventi e monitora i servizi resi, favorendo la sinergia tra i diversi attori del sistema, pubblici e privati.
Tra gli obiettivi da perseguire c’è la previsione di estendere anche in orario diurno e lungo l’intero arco dell’anno quella che attualmente è “l’accoglienza in emergenza”, assicurata soltanto in orario serale e notturno e principalmente nel periodo invernale. Importante anche la previsione di attivare delle persone senza dimora evitando anche ricoveri impropri.
Partendo da quanto è già esistente, l’amministrazione comunale intende, pertanto, implementare un sistema che possa offrire alle persone senza dimora e in condizione di povertà estrema una rete di servizi che integri le risorse dei servizi sociali e sanitari con quelle del terzo settore.