E arriva con una nota stampa la risposta del Comune alle accuse del movimento 5 Stelle, che sottolineava come solo per l'installazione dello scivolo le casse di Tursi avessero sborsato 130mila euro.
"Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate dai consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle e riportate da diversi organi di stampa cittadini, il Comune di Genova precisa che la spesa sostenuta dall’ente per la festa del 70° anniversario di Costa Crociere (che ha coinvolto oltre 120mila genovesi per l’intera giornata di sabato 7 luglio) è stata di 44.895 euro e non 130.000 come erroneamente riportato, probabilmente riferendosi ad un documento privo di firma e non autorizzato - si legge in apertura della nota stampa - La spesa è andata a coprire i servizi messi a disposizione dalle società partecipate del Comune di Genova (Amt, Amiu, Aster) e quelli per il lavoro straordinario della Polizia municipale".
Per il Comune si tratta in ogni caso di un evento che andava sponsorizzato, e che ha prodotto buione ricadute: "La città di Genova, oltre alla enorme partecipazione di pubblico, per un’intera giornata ha avuto visibilità a livello nazionale e internazionale per quella che è risultata essere una grande operazione di marketing territoriale - scrivono da Tursi - Il Comune, per garantire lo svolgimento di eventi di interesse pubblico, sostiene spese legate ai servizi di ordine e sicurezza. La spesa media sostenuta per il Costa Zena Festival è stata di 0,37 euro a partecipante".
Dal Comune arriva poi il confronto con i costi che sarebbero imputabili ad altre manifestazioni cittadine: "Se si volesse paragonare la spesa dell’evento ad altri eventi importanti per la città si potrebbe ricordare come l’ultimo derby Genoa-Sampdoria allo stadio “Luigi Ferraris”; il quel caso le spese sostenute sono state di 18.076 euro, per una presenza di 32.500 spettatori ed una spesa di 0,55 euro a persona; per il Gay Pride le spese sostenute siano state di 6.202 euro, per una partecipazione di 10.000 persone e una spesa di 0,62 euro a persona".