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Economia | 31 luglio 2018, 11:20

Confesercenti incontra il sindaco Bucci per fare il punto sul commercio

Grande distribuzione, riforma dei buoni pasto e aree pubbliche attrezzate i temi principali messi sul tavolo dall'associazione dei commercianti

Confesercenti incontra il sindaco Bucci per fare il punto sul commercio

Nella giornata di ieri, lunedì 30 luglio, Confesercenti ha incontrato il sindaco di Marco Bucci e l'assessore al commercio Paola Bordilli: hannop partecipato al faccia a faccia i presidenti delle diverse categorie del commercio aderenti a Confesercenti, i rappresentanti dei Civ e dei consorzi mercatali.

L'incontro, che faceva seguito a quello svoltosi o scorso gennaio, è servito a stilare un bilancio dei progetti illustrati al sindaco l'inverno scorso, a presentare nuovi piani di lavoro e a proseguire il confronto sui temi di stretta attualità. Tra questi, a tenere banco è stata naturalmente la vicenda dei buoni pasto: non solo per la gestione dei Qui! ticket in possesso dei dipendenti comunali, e delle ricadute che le decisioni dell'amministrazione potranno avere sul tessuto commerciale della città, ma soprattutto per chiedere al sindaco di sostenere politicamente la richiesta di una profonda riforma del settore.

"Gli esercenti sono letteralmente strozzati dal sistema dei buoni pasto - spiega allarmato il presidente di Confesercenti Genova, Massimiliano Spigno - Basta gare al massimo ribasso sulla pelle di baristi, ristoratori e commercianti: abbiamo assoluto bisogno dell'aiuto del Comune, della Città metropolitana, della Regione e dei parlamentari liguri per rivedere completamente il sistema. La questione è di estrema urgenza e, se non si interviene subito, segnerà la fine di moltissime attività".

Altro tema caldo a centro della discussione è quello della grande distribuzione: "Sono troppe le pratiche di apertura in discussione, troppe le varianti urbanistiche richieste - ha evidenziato Spigno - Come dimostrano le più recenti statistiche diffuse da Unioncamere, nei quartieri esclusi dai flussi turistici il tessuto commerciale è ancora drammaticamente fragile. Non è quindi possibile vivere alla giornata continuando, come in passato, ad utilizzare strumentalmente i supermercati per valorizzare gli immobili ed incassare oneri urbanistici con cui salvare istituti scolastici o impianti sportivi. Le cose non possono più funzionare in questo modo, serve una linea programmatica chiara e di largo respiro, che non riduca l'intero dibattito allo sterile derby tra Coop ed Esselunga".

Novità importanti, poi, sono emerse sul fronte delle aree pubbliche: il presidente degli ambulanti Anva Confesercenti, Roberto Zattini, ha proposto un'alternativa per i giardini di viale Caviglia, antistanti alla stazione di Brignole, oggi candidati a diventare il nuovo capolinea dei mezzi Amt. "Si tratta di una zona ad alto pregio dal punto di vista commerciale, strategica anche a fini turistici vista la sua vicinanza alla stazione che ne fa un biglietto da visita per i turisti appena arrivati in città. Potrebbe dunque diventare la prima area pubblica attrezzata per manifestazioni mercatali e fieristiche dell'intera Liguria, essendo sufficiente dotarla di allacci elettrici ed idrici, di un impianto di videosorveglianza e filodiffusione e di servizi igienici dedicati. Per tutto questo non servirebbero cifre pazzesche ed i tempi sono maturi per dare vita ad un consorzio degli operatori della fiera di Natale che si faccia carico della gestione dell'area".

RG


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