Attualità - 27 luglio 2018, 08:10

Si "riaccendono" i tutor sull'Autostrada A10 con la tecnologia PlateMatching

La tecnologia PlateMatching non si basa esclusivamente sulla lettura della targa, ma riesce a "tradurre" i caratteri della targa e gli eventuali altri simboli presenti in un nuovo alfabeto di dimensioni ristrette.

Oggi verranno riattivati su oltre tremila chilometri di rete autostradale italiana i nuovi tutor. Tra le molteplici tratte interessate, ovviamente, anche la A10 Genova-Ventimiglia.

Il problema che aveva portato alla disattivazione del vecchio sistema era puramente legale, infatti alcune contestazioni sul brevetto avevano impedito alla Società Autostrade di continuare ad usarli.

Da oggi attiva la nuova tecnologia denominata SICVe-PM, Sistema informativo per il controllo della velocità con tecnologia PlateMatching che non si basa esclusivamente sulla lettura della targa (metodo che spesso poteva portare alcune difficoltà ad esempio nel caso in cui alcuni numeri o lettere della stessa erano deteriorate o in caso di targhe straniere), ma riesce a "tradurre" i caratteri della targa e gli eventuali altri simboli presenti in un nuovo alfabeto di dimensioni ristrette, raggruppandoli per classi di similitudine le quali hanno bassa probabilità di essere confuse tra loro.

In pratica il PlateMatching si basa su di un approccio statistico caratterizzato dalla bassa probabilità di confondere due veicoli in transito in un determinato tratto stradale/autostradale in un breve e ben determinato arco temporale consentendo una maggiore efficienza ma tutelando al contempo la privacy degli automobilisti.

M.C.