"L'inammissibilità dell'emendamento sulla Bolkestein di Forza Italia al DL Dignità è uno stop preoccupante. Ora la maggioranza Lega-5Stelle dimostri con i fatti concreti la sua volontà di risolvere una volta per tutte un problema che incombe sul futuro di decine di migliaia di piccoli imprenditori e lavoratori del settore balneare e del commercio ambulante". Ad affermarlo è Lara Comi, europarlamentare di Forza Italia e vicepresidente del Gruppo PPE.
"Al di là del merito della dichiarazione di inammissibilità dell'emendamento sulla Bolkestein, il messaggio che proviene dalla maggioranza di governo del supposto "cambiamento" è quello di un ennesimo stop nel percorso verso una soluzione al problema del cattivo recepimento della direttiva Bolkestein da parte dello Stato italiano. Ci dicano se stanno dalla parte dei balneari e degli ambulanti, come fa Forza Italia senza tentennamenti da sempre, oppure se intendono perseverare nell'errore dei governi precedenti, mettendo a rischio il futuro di 30mila piccoli imprenditori".