Attualità - 16 luglio 2018, 16:13

Stati generali dell'occupazione al Ducale, focus su lavoro e formazione (VIDEO)

Lì'incontro fra istituzioni , associazioni datoriali e sindacati è il promo passo di un percorso di dialogo e sinergia volto allo stimolo del tessuto economico regionale, e al suo rilancio, per garantire la massima disponibilità possibile di posti di lavoro ai cittadini

Si sono svolti a Palazzo Ducale gli stati generali sull’occupazione in Liguria. L'evento ha visto la partecipazione del presidente della Regione Giovanni Toti, degli assessori alla formazione Ilaria Cavo, al lavoro Gianni Berrino, allo sviluppo economico Andrea Benveduti, alle politiche sociali Sonia Viale e all’agricoltura Stefano Mai. in rappresentanza del Comune di Genova invece numerosi assessori, e il sindaco Bucci, che ha aperto l'incontro il suo intervento.

Il sindaco ha sottolineato come sul fronte occupazione il capoluogo ligure viva un momento felice, con dati positivi che fanno ben sperare per il futuro:

Bucci ricorda come a trainare i dati dell'occupazione genovese siano il settore turistico e il porto, che ha visto un forte un'incremento dei volumi di traffico:

"Oggi avviamo un nuovo percorso – ha commentato il presidente della Regione Giovanni Toti - che vogliamo costruire insieme alle istituzioni, alle categorie, alle associazioni datoriali e  che si concretizzerà in autunno con i nuovi fondi europei. Abbiamo dati positivi in molti settori, abbiamo lavorato tre anni a un modello di sviluppo che oggi sta mettendo radici: la Liguria come l'Italia sta ripartendo e noi abbiamo la priorità di trasformare questa piccola crescita in posti di lavoro".

Il commento dell'assessore regionale Berrino:

La sfida dello sviluppo del tessuto produttivo ligure nelle parole dell'assessore regionale Benveduti: 

Grande attenzione è stata posta al tema della formazione, rispetto al qualerwe è stato dedicato un provvedimento indirizzato agli over 24: a sei mesi dalla fine dei corsi su 4.372 allievi ne sono stati assunti 2.651, ovvero oltre il 60%. Molto positivi anche i dati del bando sulla Blue economy, dei 57 corsi finanziati con 5 milioni di euro: previste 480 assunzioni su 800 allievi. Infine, per la prima volta, anche i Master sono vincolati all’occupazione (173 assunzioni previste per i 21 master attivati con 3 milioni di euro) Buoni risultati anche per la formazione a sportell, grazie la quale sono stati presentati progetti per 1 milione di euro per formare 219 disoccupati di cui almeno 131 da assumere, inserendo il vincolo occupazione del 60%; per la formazione del personale dipendente sono stati investiti 6 milioni di euro per formare 9472 persone.

Il Patto per il lavoro nel turismo ha stanziato 1 milione di euro per il 2018 e 2 milioni per il 2019 per incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato o a tempo determinato per almeno 8 mesi. Al 6 giugno erano arrivate 161 domande e sono stati sottoscritti 565 contratti, per un totale di 1.670.205 euro impegnati: è stato dunque anticipato al 2018 l'impiego delle risorse previste per il 2019. Il bando verrà rifinanziato in caso di esaurimento anticipato dei fondi. Il Piano Over 40 ha stanziato 9,4 milioni di fondi Por Fse per orientamento, formazione, work experience e rientro al lavoro. Ha interessato finora 2129 over 40 che non usufruiscono di ammortizzatori sociali. Il Piano Over 60 ha stanziato 1,464 milioni di fondi regionali e ha interessato 177 persone che lavoreranno per almeno un anno a 750 euro al mese per 15 giorni di lavoro.

Il Piano straordinario anticrisi sottoscritto nel dicembre 2016 ha programmato l'impiego dei residui dei fondi che erano stati destinati agli ammortizzatori sociali in deroga nei tre anni precedenti. 13,75 milioni sono stati destinati alle misure di politica attiva del lavoro nelle aree di crisi industriale, altri 3 milioni sono stati impiegati per i trattamenti di cassa integrazione guadagni in deroga.

Dopo anni di blocco del turn-over, Regione Liguria ha poi indetto il concorso per Infermieri: 12.400 iscritti, 7.270 partecipanti alla preselezione informatica. Dalle graduatorie definitive sono già stati assunti circa 500 infermieri in tutta la Liguria.

Luci accese anche sul settore dell'agricoltura, che nel biennio 2016-2017 havisto crescere le sue imprese del 13,8%, un dato molto rilevante visto il trend negativo nazionale: in Italia nello stesso periodo si è registrato un calo dell'1.1%. Dei 313 milioni di euro del PSR 2014-2020 sono stati già messi a bando (in 33 sottomisure aperte su 46) 228 milioni. Sono 63 i bandi di finanziamento emessi, 10.995 le domande pervenute fino a oggi, 8.63 quelle già istruite e 3565 quelle pagate.

Ultimo capitolo è lo sviluppo economico, settore in cui la Liguria è la terza Regione italiana per capacità di spesa sui fondi Fesr, grazie anche all’abbattimento del 75% dei tempi di istruttoria: nel solo 2018 sono stati già erogati 50,1 milioni di euro, 150 nel triennio 2015-2017. Sono state sostenute 1.450 imprese a fondo perduto, generando 319 milioni di euro di investimenti. Fra le misure fondamentali per sostenere l’economia, l’eliminazione dell’Irap per 5 anni per le imprese nate nel 2016, che ha avuto 756 beneficiari.

CR