"Il Gruppo del Partito Democratico in Regione Liguria ha depositato oggi un ordine del giorno su Piaggio Aerospace in cui si chiede alla Giunta di intervenire presso i parlamentari liguri ed il Governo affinché sia approvato il Decreto Ministeriale e confermata la commessa da 766 milioni di euro per lo sviluppo e la fornitura dei velivoli P.2HH, fondamentale per garantire il futuro dell’azienda e dei suoi lavoratori" commenta in una nota Giovanni Lunardon, capogruppo Pd in Regione Liguria.
"Sarebbe stato molto importante votare e approvare l’odg già nel corso del Consiglio regionale odierno per dare un segno di compattezza della principale istituzione della Liguria su un tema così vitale per lo sviluppo della nostra Regione alla vigilia del voto in Commissione Difesa al Senato previsto nei prossimi giorni. Com’è noto il regolamento del Consiglio regionale consente di votare un documento non inserito all’ordine del giorno solo se tutti i capigruppo decidono di sottoscriverlo. Il nostro documento è stato firmato dai rappresentati di tutti i gruppi politici tranne il Movimento 5 Stelle, che non avendolo firmato ne ha impedito, di fatto, la votazione nella seduta di oggi. Un’occasione persa per dimostrare che su questioni come questa il destino dei lavoratori conta di più degli equilibri politici nazionali".
"Ringrazio tutti i capigruppo che hanno firmato il nostro documento e il presidente Toti che era d’accordo a votarlo. L’odg è stato comunque rinviato al primo Consiglio utile. Ci auguriamo che in quell’occasione tutte le forze politiche vogliano approvarlo. Sarebbe molto grave se qualcuno decidesse di votare contro. Senza quella commessa da 766 milioni si mette in discussione il futuro di Piaggio, che in Liguria conta due stabilimenti – uno a Genova e l’altro a Villanova d’Albenga – per un totale di 1200 dipendenti. Sarebbe un ulteriore colpo a un fondamentale tassello dell’economia regionale e ad un’azienda come Piaggio strategica per il Paese" conclude Giovanni Lunardon, capogruppo Pd in Regione Liguria.