Politica - 19 giugno 2018, 17:21

Caso Regeni, Regione unanime per la scarcerazione di Amal Fathy

Gianni Pastorino: “la Regione si attivi in tutte le sedi competente per denunciare e far luce su torture e sparizioni in Egitto”. Approvato con il voto favorevole di tutti i consiglieri per la scarcerazione dell'attivista per i diritti umani

Il consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’odg presentato dal capogruppo di Rete a Sinistra / LiberaMente Liguria Gianni Pastorino e dal capogruppo PD Lunardon a favore dell’immediata scarcerazione di Amal Fathy, attivista della Commissione egiziana per  diritti e le libertà (ECRF) che si è molto spesa sul caso dell’uccisione di Giulio Regeni.

"Estremamente importante che il consiglio abbia approvato all’unanimità l’OdG presentato da me e dal collega Lunardon: la questione non è soltanto l’ingiusta reclusione di Amal Fathy, ma, più in generale, la sistematica violazione dei diritti umani perpetrata in Egitto – commenta Pastorino -. Adesso la regione dovrà adoperarsi presso tutte le sedi istituzionali competenti affinché siano scarcerate e fatte cadere le accuse nei confronti di Amal e di tutti gli attivisti per i diritti umani detenuti in Egitto. Abbiamo chiesto che le persone siano trattate secondo le norme internazionale, incluse le garanzie di accesso alla tutela legale, alle famiglie e alle cure mediche".

"Sparizioni, torture, civili processati da tribunali militari: tutte pratiche deprecabili, che l’Egitto deve cessare immediatamente – commenta Pastorino -. Basta reticenze: la regione faccia pressioni sul Governo affinché emerga la verità su Giulio Regeni. La vicenda deve essere investigata da fonti indipendenti; i risultati delle indagini siano resi pubblici in maniera trasparente. E infine, i colpevoli siano consegnati alla giustizia e processati". 

RG


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