/ Cultura

Cultura | 14 giugno 2018, 15:34

Teatro Nazionale: ricco e vario cartellone per la stagione 2018-2019

Proposte per tutti i gusti nella nuova stagione del Teatro nazionale di Genova, grazie a 67 spettacoli serali, di cui 20 autoprodotti, oltre ad attività per scuole, famiglie e molto altro ancora

Teatro Nazionale: ricco e vario cartellone per la stagione 2018-2019

Un teatro con il cuore nella prosa, tra grandi classici e nuova drammaturgia, teatro civile e comico d'autore aperto alle contaminazioni, dalla danza alla musica al nouveau cirque. Questa la proposta teatrale, ricca e poliedrica, che le quattro sale del Teatro Nazionale propongono al pubblico con il cartellone 2018-2019.

La prima stagione del Teatro nazionale di Genova si preannuncia ricchissima con 20 produzioni sul totale di 67 spettacoli proposti in serale, a cui si aggiungono le rassegne di tetro per ragazzi rivolte alle famiglie e alle scuole e un fitto programma di attività culturali.

"Il Teatro nazionale vuole essere il teatro di tutti - afferma il direttore Angelo Pastore - .  Dopo aver superato la quota 10 mila abbonati, e le circa 140 mila presenze con  la stagione congiunta fra Stabile e Archivolto 2017/18, l'obiettivo è ampliare ulteriormente il nostro bacino di pubblico, fermo restando che nell'ultimo bienni il teatro ha già fatto segnare un incremento del 50%. Gli strumenti per farlo sono un'offerta di abbonamenti rinnovata per andare incontro alle esigenze più varie, e una stagione in cui convivono  armoniosamente Shakespeare ed Emma Dante, Peter Brook e Ficarra e Picone, Gabriele Lavie e ricci/forte, Aristofane e Neri Marcorè, di modo che ogni spettatore possa trovare il suo spettacolo".

Il presidente del Teatro nazionale  Gian Enzo Duci alla presentazione del cartellone 2018/2019:

"E' un cartellone assolutamente all'altezza di un teatro nazionale,. e conferma l'efficacia degli sforzi fatti per arrivare a un unico soggetto, che sapesse valorizzare le eccellenze sia del teatro Stabile che del Teatro dell'Archivolto - commenta l'assessore alla Cultura della Regione Liguria Ilaria Cavo - . Il programma mantiene e fonde insieme le due anime, quella più sperimentale e quella più tradizionale. Lo scorso anno presentavamo la stagione Insieme: quest'anno, forti del riconoscimento di teatro nazionale, celebriamo la concreta e definitiva contaminazione tra due realtà culturali che sapranno trarre reciproco vantaggio dalla fusione, e attrarre un pubblico ancora più vasto. Ogni spettatore in questo cartellone può davvero trovare il proprio spettacolo, dai classici al teatro di intrattenimento, dagli spettacoli ispirati al cinema alla musica, fino alle attività per i più piccoli da sottolineare anche il grande sforzo di produzione: un terzo degli spettacoli sono autoprodotti, a dimostrazione della validità della scuola teatrale genovese. Anche gli allievi della scuola dello Stabile avranno il loro palcoscenico, il modo migliore per legare la tradizione al futuro, che è nelle mani dei nostri giovani talenti".

L'assessore Cavo commenta la presentazione del nuovo cartellone del Teatro Nazionale:

Soddisfazione per il risultato è stata espressa anche dall'assessore alla Cultura del Comune di Genova, Elisa Serafini: "Il Teatro Nazionale di genova  presenta una programmazione ricchissima, che saprà far innamorare del palcoscenico anche le generazioni più giovani. Da alcuni mesi sono poi state attivate iniziative orientate al coinvolgimento di studenti e giovani, grazie all'uso dei social network e di tutto il mondo digitale. Gli sforzi del teatro dimostrano che anche le istituzioni culturali 'storiche'  possono essere in grado di approcciare l'interazione,  le nuove forme di intrattenimento e un linguaggio accattivante e comprensibile anche da chi a meno di 30 anni. Il futuro degli enti culturali nel pubblico nella gestione e nell'interazione sarà proprio in mano ai nostri concittadini giovani".

L'assessore Serafini racconta il progetto #GAIS:

Tra novità e graditi ritorni le quattro sale del nazionale - Teatro della Corte, Teatro Duse, Teatro Gustavo Modena e Sala Mercato -  accoglieranno alcuni dei più amati protagonisti del nostro teatro, tra i tanti Franco Branciaroli, Carlo Cecchi, Eros Pagni, Ugo Dighero, Massimo Dapporto, Elisabetta Pozzi, Glauco Mauri,Laura Curino, Alessandro Haber, Milvia Marigliano, Maria Paiato, Luca Barbareschi, Elio Germano. Tra i registi, oltre a mario Sciaccaluga e Giorgio Gallione, spiccano i nomi di Valerio Binasco, Marco Tullio Giordana, Massimo Popolizio, Andrej Konchalovskij, Luca De Fusco, , Filippo Dini, Giorgio Barberio Corsetti. Estremamente ampio il ventaglio di autori, da Pirandello a Robert Farqhar, da Euripide a Oscar Wilde, da Molière a David mamet.

Partner istituzionali della stagione , che si aprirà ai primi di ottobre, sono il Ministero per i Beni e le Attività culturali, il Comune di genova, la Regione Liguria, a cui si affianca il fondamentale sostegno della Compagnia di San Paolo e di Iren.

RG

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium