Circa 100 pullman con autisti e camionisti provenienti da tutta Europa insieme agli attivisti sindacali che li rappresentano tra i quali anche una delegazione della Uil Trasporti di Savona e della Liguria, che si sono diretti lo scorso 29 maggio a Strasburgo presso il Parlamento Europeo per discutere del "Pacchetto di mobilità" che consentirebbe una più ampia sicurezza stradale e qualità di vita degli autisti.
"Come vi avevamo preannuciato in questi giorni attraverso i comunicati della Segreteria Nazionale è in discussione presso il parlamento europeo il pacchetto Mobilità, ove in breve sintesi le norme che il parlamento Europeo si appresta a varare sono fortemente penalizzanti non solo per la qualità della vita dei Lavoratori coinvolti nei settore dell’autotrasporto e della conduzione Bus, ma anche per la sicurezza dei cittadini trasportati, oltre alla sicurezza stradale e autostradale Nazionale e Comunitaria. La Uiltrasporti Liguria, con una nutrita delegazione di Lavoratori e Delegati, ha fatto sentire la propria voce presso il parlamento Europeo; armati di Bandiere e Striscioni, fin dalle prime ore del mattino, insieme alla Federazione dei Trasporti Europea ETF, con grande senso di responsabilità, difronte ad un istituzione Europea blindata da forze dell’Ordine e poco ospitale verso i Lavoratori manifestanti" spiegano dalla Uiltrasporti Liguria.
"Come organizzazione sindacale, siamo da sempre impegnati a ricercare soluzioni equilibrate attraverso il confronto istituzionale di ogni livello e grado, sia esse Italiane che Europee; ma, non siamo disponibili a subire norme che possano aumentare il disagio dei Lavoratori, e che nel nome di un sempre maggior profitto economico, si metta in discussione la sicurezza dei cittadini Europei e la Dignità dei Lavoratori. Grazie a tutti i camionisti e conducenti bus liguri, che con la loro presenza insieme ai delegati della Uiltrasporti hanno rappresentato l'Italia in una manifestazione che ha coinvolto centinaia di lavoratori di tutti i paesi europei" concludono dal sindacato.