"Il Risparmio che fa scuola”, progetto di alfabetizzazione finanziaria promosso da Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, fa tappa in una scuola di Genova.
L’iniziativa, alla quale hanno già aderito circa 4.000 istituti scolastici, coinvolgerà in totale circa un milione di ragazzi fra i 6 e i 18 anni nell’arco di cinque anni. Educare divertendo le nuove generazioni alla cultura del risparmio: è questo l’obiettivo del progetto per diffondere i principi dell’economia sostenibile che, nella tappa genovese, ha coinvolto l’Istituto Comprensivo Quezzi, in viale Centurione Bracelli 57, con circa 150 studenti delle scuole L. Cambiaso e G. Fanciulli. Gli alunni hanno avuto a possibilità di mettersi in gioco attraverso numerose attività: da quella ludica per i più piccoli, a veri e propri percorsi, anche multimediali, per i più grandi, attraverso un portale online dedicato.
Il risparmio, inteso non soltanto dal punto di vista economico ma anche come uso consapevole delle risorse energetiche e ambientali, viene proposto nei percorsi didattici come strumento di crescita personale e come tema centrale per lo sviluppo economico del Paese. Al termine di ciascun ciclo formativo gli studenti presenteranno un progetto di utilità sociale, elaborato utilizzando strumenti di risparmio e investimento.
L’iniziativa prevede il coinvolgimento degli insegnanti che potranno anche partecipare, in modalità e-learning, ad un corso di formazione gratuito sul risparmio. Per ulteriori approfondimenti sull’iniziativa è possibile consultare il portale www.ilrisparmiochefascuola.com.