![Roberto Vecchioni a Orientamenti: "La cultura e l'arte come corazza per affrontare le difficoltà della vita"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/v_45a57c84e7.jpg "Roberto Vecchioni a Orientamenti: "La cultura e l'arte come corazza per affrontare le difficoltà della vita"")
![A Palazzo Strozzi di Firenze il quadro "Alassio" della celebre pittrice Frankenthaler](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/a_a92134282c.jpg "A Palazzo Strozzi di Firenze il quadro "Alassio" della celebre pittrice Frankenthaler")
Dal 18 al 20 maggio 2018 si svolgerà la prima edizione degli Hemingway Days: un festival pensato nel nome di uno dei massimi scrittori del Novecento per scoprire la bellezza di Genova e della Liguria.
Un insieme di iniziative diverse fra di loro, ma tematicamente coordinate nel nome di Hemingway, il Festival ripercorre tutto l’itinerario ligure del grande Ernest. Dall’aprile del 1922 quando, giovanissimo redattore del Toronto Star fu inviato a Genova e Rapallo per la Conferenza Economica Internazionale, al giugno del ’54, quando all’Hotel Savoia Beeler di Nervi incontrò per l’ultima volta Adriana Ivancich, il grande amore della sua vita che gli ispirò il personaggio di Renata nel romanzo Across the river and into the trees.
Il Festival celebra la vita e l’opera del leggendario Premio Nobel americano seguendo il formarsi di un legame durato oltre trent’anni non solo per i molti sbarchi e reimbarchi di Hemingway dal porto di Genova, ma anche per le sue tante amicizie, passioni e debolezze made in Liguria: il lungo e chiacchierato sodalizio con la sua traduttrice ‘ufficiale’, la genovese Fernanda Pivano, le bevute di whisky al Caffè Roma di Mario Berrino ad Alassio, le mangiate a base di salame e focaccia con Ezra Pound a Recco, la leggendaria partita di pesca alla trota fra Val Trebbia e Val d’Aveto, il capodanno del 1950 passato a Nervi con la moglie.
Il programma completo delle iniziative è consultabile presso il sito ufficiale del Festival http://www.hemingwaydays.it/
RG