Anche Luca Pastorino, deputato di Liberi e Uguali ed esponente di Possibile, è intervenuto sullo sciopero che ha coinvolto i lavoratori del porto.
"Il nuovo Governo deve tutelare il lavoro sulle banchine nei nostri porti - ha dichiarato Pastorino- . Questo è un tema fondamentale che ricorderemo al nuovo esecutivo. L’utilizzo dell’autoproduzione nei Porti diminuisce la sicurezza sul lavoro, perché i marittimi non sono stati formati per eseguire operazioni complesse come rizzaggio e derizzaggio. Sacrosanto che oggi i portuali chiedano più garanzie e maggiori tutele”.
“E in tema di tutela del lavoro gli esponenti del Movimento 5 stelle non sono partiti bene. Il caso Ilva è preoccupante. Sono gravi le parole Lorenzo Fioramonti, candidato Ministro delle attività produttive, che parla di chiusura e riconversione economica per l'Ilva di Taranto. Problemi complessi - conclude Pastorino - non vanno affrontati con superficialità, così si danneggiano solo i lavoratori che aspettano soluzioni concrete, non discorsi da blog”.