Politica - 07 maggio 2018, 09:44

Commemorazione Rsi, Pastorino (LeU): "Su partecipazione del Comune di Genova intervenga il Viminale"

"Il paradosso è il patrocinio negato al Liguria Pride considerato evidentemente più divisivo dell’omaggio ai Caduti di Salò"

Luca Pastorino deputato di Liberi e Uguali ed esponente di Possibile: 

Non può cadere nel silenzio la partecipazione ufficiale del Comune di Genova, con tanto di fascia tricolore indossata dal consigliere delegato Sergio Gambino, alla commemorazione dei caduti fascisti della Repubblica sociale italiana. Non può per ragioni storiche che riguardano la città di Genova, Medaglia d’Oro per la Resistenza. Una città che ha lottato fino in fondo per quei valori di democrazia e libertà che ci appartengono. La mia interrogazione parlamentare è il primo passo, chiedo al Ministro dell'Interno di prendere una posizione chiara e netta, intervenendo nei confronti del Consigliere Comunale in maniera decisa anche attraverso la Prefettura competente.

Non possiamo accettare che il Comune di Genova, sostenga, per usare le parole del Sindaco, “manifestazioni divisive. Il paradosso è il patrocinio negato al Liguria Pride considerato evidentemente più divisivo dell’omaggio ai Caduti di Salò. Sono vicino all'Anpi e a tutte le forze sindacali, politiche e culturali che in questi giorni hanno espresso il loro disagio. Viviamo in un’epoca in cui il revisionismo storico unito a fronde di matrice nazionalista può essere molto pericoloso. Un “sindaco di tutti”  non può permettersi di fare passi indietro o di chiudere un occhio verso le ragioni della democrazia e il cuore di questa città, omaggiando chi si è reso protagonista di una dittatura nazifascista sporca di sangue, odio, razzismo e persecuzioni. Lo chiedono Genova, l'Italia e il 25 Aprile". 

rg


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.