"Finalmente la cupola è ritornata nello splendore suo proprio e, soprattutto, nella sua funzionalità. Prima pioveva sull'altare e ora non ci piove più". Così l'Arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, sottolinea il restauro della cupola della cattedrale che si è concluso, dopo 30 mesi di lavori, per un costo di circa 1,2 milioni di euro. Si tratta di un'opera di restauro che va a completare i lavori fatti circa 170 anni fa da Giovanni Battista Resasco e che furono gli ultimi lavori fatti sulla cupola.
L'elemento prevalente è stato quello della copertura in piombo che riporta a quella che fu l'idea di Galeazzo Alessi. Dai documenti emerge che è stata la prima cupola di Genova, portata direttamente da Roma, dal cantiere vaticano, dallo stesso Galeazzo Alessi.
Prosegue il cardinal Bagnasco: "E' uno dei segnali di speranza, ce ne sono altri grazie a Dio e agli uomini, perché la città di Genova ritrovi se stessa e mi pare che piano piano, in quello che è la sua bellezza e la sua storia, ci stia riuscendo. Ma è anche un bel segnale per la comunità cristiana che sta riscoprendo, grazie all'anniversario dei nove secoli della consacrazione, la sua cattedrale, centro e madre di tutte le altre chiese della diocesi".