"Chiederemo a Società Autrostrade di collocare mezzi speciali a Genova per liberare il più velocemente possibile le carreggiate in caso di incidente". Lo ha detto il sindaco Marco Bucci dopo la giornata di passione per il traffico, che ieri è stato prostrato dalla chiusura dell'A10, dove si è ribaltato un camion di materiali per l'edilizia. In caso di sinistro autostradale, specialmente con mezzi pesanti coinvolti, servono anche quattro ore prima di liberare le corsie.
"Non vogliamo colpevolizzare nessuno, ma dobbiamo dare una risposta al problema. Se non ci sono più vie di comunicazione, quando se ne blocca una si blocca anche la città. Abbiamo bisogno della Gronda a mare e di quella di Ponente e abbiamo bisogno di percorsi alternativi", ha affermato Bucci.
"Bisogna completare al più presto la Gronda a mare, ma si deve fare bene. Per questo stiamo lavorando sul lungomare Canepa, per consentire una viabilità degna di una città civile, senza conseguenze per gli abitanti", ha concluso il primo cittadino.
Ieri il vice sindaco Stefano Balleari aveva postato su Facebook un video in cui bacchettava i movimenti anti-Gronda: "C'è ancora qualcuno che si mette di traverso. E' un'opera assolutamente da fare, esiziale". Parole alle quali hanno risposto i comitati contrari all'infrastruttura, ironizzando sull'aggettivo 'esiziale': "Esiziale ha detto il vicesindaco. Appunto: fatale".