Eventi - 09 aprile 2018, 20:05

Alegria Y Revolution: la felicità e la bellezza secondo Luciano Del Castillo

Un viaggio per immagini a Cuba, frugando fra i sorrisi delle persone e frammenti di vita quotidiana alla ricerca di una bellezza e di un piacere di vivere che troppo spesso forse si tendono a dimenticare

La bellezza e la felicità, questi i due punti focali di “Alegria Y Revolution”, una raccolta di scatti del fotoreporter Luciano Del Castillo, presentata presso la libreria Feltrinelli in via XX Settembre.

“Si tratta fondamentalmente di una ricerca della gioia –spiega l’autore ai microfoni della Voce di Genova -. La riflessione parte dal fatto che noi italiani, e noi europei più in generale, sembra ci siamo dimenticati di valori come la solidarietà, della capacità di vivere bene con poco e stare insieme agli altri condividendo determinati momenti. Ho tentato di raccontare tutto questo a Cuba, isola che io amo molto e ho usato come strumento, come luogo ideale per compiere questa ricerca”. “A Cuba - prosegue Del Castillo - non c’è una forma di povertà estrema come spesso accade in altri paesi dell’area, ma si conduce una vita semplice, e nonostante i suoi abitanti non possiedano molto, sono capaci di vivere e sorridere nella maniera più diretta e accogliente”.

Il volume si compone di oltre 60 scatti, fra foto a colore e in bianco e nero, che sono il risultato di circa due anni di viaggi dell’autore a Cuba, realizzati in diversi momenti e situazioni. Al centro delle immagini, e della narrazione complessiva, ci sono quasi sempre uomini e donne sorpresi in attimi di felicità e spensieratezza, a volte orgogliosamente mostrata all’obbiettivo, altre gioiosamente ignara di essere osservata. Lo sforzo di Del Castillo è sempre stato quello di: “cercare di raccontare quanto questo popolo, malgrado le difficoltà, possa essere molto più aperto di noi nei confronti dell’altro, e riesca a vivere senza quel senso di paura che spesso ci spinge alla chiusura nei confronti del mondo: credo che questo sia un aspetto meritevole di una riflessione”.

 

CR