La partecipazione all'aumento di capitale che ha portato Malacalza Investimenti al controllo di Carige nel 2017 "non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza".
Lo ha stabilito l'Antitrust, al termine della valutazione del caso, deliberando di non avviare una istruttoria sull'operazione.