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Eventi | 03 aprile 2018, 09:35

La Rea Palus Race è giunta alla 3° edizione: intervista a Andrea Molinari, organizzatore dell'evento

A Rapallo il 7 e 8 aprile si terrà la terza edizione della Rea Palus Race, un evento sportivo ispirato a percorsi utilizzati per l’addestramento militare.

La Rea Palus Race è giunta alla 3° edizione: intervista a Andrea  Molinari, organizzatore dell'evento

A Rapallo il 7 e 8 aprile si terrà la terza edizione della Rea Palus Race, un evento sportivo ispirato a percorsi utilizzati per l’addestramento militare. Per saperne di più sulla manifestazione e per avere qualche anticipazione, abbiamo incontrato Andrea Molinari, direttore dell'evento.

Che cos'è la Rea Palus Race ?

Rea Palus Race è una manifestazione che nasce ed è legata fortemente al territorio, infatti, Rea Palus è l'antico nome di Rapallo ed è per questo che noi cerchiamo di promuovere il nostro territorio e le sue particolarità. La manifestazione tocca diversi luoghi simbolo della città, tra cui il Castello e il Santuario di Montallegro, che è il punto più alto del percorso a un'altitudine di 620 mt sul livello del mare. Per arrivare al Santuario i concorrenti dovranno percorrere gli antichi sentieri utilizzati nel corso dei secoli dai pellegrini. Per noi è motivo di vanto poter portare il nome di Rapallo e i suoi luoghi stupendi oltre i confini nazionali”.

Chi può concorrere?

Possono concorrere tutti, nel senso che ci sono sia categorie competitive che non competitive. Quest'anno c'è anche la categoria “Family”, nella quale ci sono solo 10 ostacoli tra i più semplici e divertenti e non come nelle altre categorie in cui ce ne sono venti. Il dislivello da compiere sarà inoltre inferiore”.

Possono concorrere anche atleti stranieri?

Certamente! Possono concorrere anche atleti stranieri, infatti abbiamo diversi iscritti che vengono dall'estero”.

Si tratta di gare competitive?

Come accennavo prima ci sono sia categorie competitive che non competitive. Le categorie competitive si chiamano “Elite”, dove parteciperà la stragrande maggioranza degli iscritti e poi addirittura c'è una categoria che si chiama “Pro” che è a invito, dove selezioniamo i 50 atleti più forti. Questi atleti partiranno alle 11 con la prima batteria e sarà il momento più interessante e più atteso della giornata, anche perché ci sarà una presentazione molto particolare a cura degli sbandieratori del gruppo storico di Lavagna".

Quali sono le novità di quest'anno?

Tra le novità di quest'anno c'è sicuramente la variazione del percorso dovuta anche ad alcuni lavori sul torrente San Francesco, per cui la salita al santuario sarà da via Don Minzoni mentre al ritorno, si arriverà praticamente dove parte la funivia di Rapallo. Un'altra particolarità di quest'anno, riguarderà l'attraversamento del centro storico, per cui ci sarà un ulteriore punto di interesse che verrà toccato dalla gara. Dal punto di vista degli ostacoli, che rappresentano la principale attrattiva della nostra manifestazione, c'è stata una modifica importante. Infatti, quest'anno gli ostacoli saranno dieci in passeggiata a mare, subito dopo la partenza e dieci prima dell'arrivo. Tutto questo, unito alla nuova categoria “Pro” porterà una grande spettacolarità all'evento perché vedremo gli atleti soprattutto gli agonisti in bagarre prima dell'arrivo sugli ostacoli”.

A pochi giorni dal via, quanti sono gli iscritti?

A pochi giorni dal via, siamo molto contenti perchè abbiamo aumentato in modo esponenziale le iscrizioni dell'anno scorso, infatti dai 320 iscritti dell'edizione precedente, stiamo raggiungendo quota 500. Stiamo completando gli ultimi allestimenti degli ostacoli e da martedì inizieremo il lavoro vero e proprio di allestimento sulla passeggiata a mare e nella zona Lido. Ricordo che la zona centrale della manifestazione sarà la rotonda Marconi dove ci saranno le postazioni del Village Rea Palus Race, la partenza, l'arrivo ma anche gli stand gastronomici e il palco delle premiazioni per fornire un servizio non solo a tutti i presenti ma anche agli accompagnatori e atleti, in modo che si possano rifocillare dopo la fatica della gara”.





 

















 

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