- 08 marzo 2018, 07:19

Omicidio di Janira D'amato: per l'ex fidanzato anche l'accusa di stalking

Ricostruendo l’accaduto era emerso che il giovane dopo essere stato lasciato il 7 aprile del 2017 aveva attirato la ragazza a casa sua con una scusa per poi ucciderla con ben 49 violente coltellate.

Un delitto che ha sconvolto tutta la liguria quello di Janira D’Amato uccisa dall’ex fidanzato Alessio Alamia oggi accusato sia per omicidio volontario e premeditato che per stalking perpetrato nei confronti della ragazza e della madre di lei.

Ricostruendo l’accaduto era emerso che il giovane dopo essere stato lasciato il 7 aprile del 2017 aveva attirato la ragazza a casa sua con una scusa per poi ucciderla con ben 49 violente coltellate.

Giudicato capace di intendere e volere a seguito di una perizia nel corso delle indagini la posizione di Alessio Alamia si è ulteriormente aggravata.

Come emerge dai quotidiani oggi in edicola pare che il giovane, dopo essere stato lasciato, avesse iniziato a pedinare Janira e, nella speranza di farle cambiare idea avesse iniziato a perseguitarla attraverso telefonate e messaggi continui.

Redazione