Il post Facebook del sindaco di Pontinvrea Matteo Camiciottoli finisce sotto inchiesta. La Procura di Savona ha aperto un fascicolo "modello 45" per valutare se sussistano i presupposti per formalizzare un'ipotesi di reato. Lo si legge questa mattina sul quotidiano "La Stampa". Al momento, comunque, al primo cittadino valbormidese non è stata attribuita nessuna condotta illecita.
Come oramai noto, il post si riferiva agli autori dello stupro di Rimini: "Potremmo dargli gli arresti domiciliari a casa della Boldrini... che ne pensate?".