- 14 agosto 2012, 16:28

Sfondone anche dell'ex ministro dell'ambiente: Ilva, "A Taranto talebanismo giudiziario"

''La magistratura penale ha il dovere di perseguire i reati ma non il diritto sostituirsi alle istituzioni democratiche indicando le politiche industriali e ambientali''. Lo afferma in una nota l'ex ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, aggiungendo: ''A Taranto mi sembra che siamo in presenza di un talebanismo giudiziario. Si vuole abbattere un simbolo, l'Ilva, provocarne la chiusura a prescindere dal fatto che e' a tutti noto che a fabbrica chiusa e dismessa nessuna bonifica sara' possibile''.

''Per salvare l'ambiente, anche quello sociale, - sostiene Prestigiacomo - a Taranto bisogna attuare misure stringenti sul territorio urbano, e questo e' compito del governo, ma anche nell'immensa area dell'azienda e questo e' compito ed onere dell'Ilva. Chiusa l'Ilva, a Taranto resteranno, come in Afganistan per le statue di Buddha abbattute dai talebani, solo macerie e, nel nostro caso, inquinamento e pericoli per la salute pubblica''.

Ansa