"Difficilmente, anche per un rispetto dei ruoli, mi esprimo su nomine di vario genere, ma un ruolo delicato come quello di Presidente dell'Autorità portuale merita un approfondimento.
Mi piacerebbe, ad esempio, che anziché parlare di nomi e di volti si parlasse di idee e di progetti. Mi piacerebbe parlare di come coniugare lo sviluppo del porto, autentico motore dell'economia savonese, al rispetto dell'ambiente.
Mi piacerebbe si passasse da "nomine ereditarie" a "nomine territoriali" capaci di esprimere un progetto di ampio respiro nei confronti di un ente di così vitale importanza per il nostro territorio.
Mi piacerebbe che l'Autorità portuale non fosse, letteralmente, militarizzata.
Mi piacerebbe che nella cosidetta "terna" ci fosse un nome proveniente dai comitati e dalle associazioni e non solo quelli indicati da comuni, Provincia e operatori portuali.
Mi piace pensare che forse è anche per queste ragioni che la nomina di Felicio Angrisano è stata bloccata dal Presidente della Regiona Claudio Burlando.
Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista"