- 25 maggio 2012, 16:48

Porti Liguri tra Iva e Nomination

Presidenti in brodo di giuggiole... ma a Savona impazza il toto-nomination

Da una testata locale si legge un articolo che annuncia la proposta del Ministro Ciaccia di destinare l'1% dell'IVA ricavata dalle attività portuali alle stesse Autorità Portuali.

Si parla di cifre intorno ai 40 milioni l'anno per la Liguria, e ovviamente nell'articolo si leggono i commenti dei vari personaggi interessati.

Quello che si evince dalla lettura è che soldi non ci sono ancora, ma ovviamente i presidenti delle varie Autorità Portuali già si sfregan le manine...

La Spezia pensa ai dragaggi. Genova alla Diga Foranea...

E Canavese? ...

Nell'articolo non c'è scritto. Si immagina di darlo per scontato, vista la sua strenua battaglia per far costruire quella mostruosità di piattaforma, inutile e dannosa.

O forse la ragione è un'altra... ovvero che il suo mandato sta per scadere... e non è così scontato che venga ri-nominato.

Già, perchè il gioco delle nomination non è finito, e le polemiche sono sempre più accese.

Dopo che il PD le prova tutte per metterci i propri uomini chiave, così da prendere due piccioni con una fava (ottenere il controllo anche di Autorità Portuale e far fare carriera a Di Tullio, grazie anche al trampolino CGIL), adesso lo scontro arriva anche tra i comuni e la camera di commercio (e industriali in generale).

I primi infatti hanno nominato anche loro (come Berruti) Paolo Gaggero, con nomina già in viaggio verso Roma.

Nel frattempo l'imprenditoria savonese scalpita, asserendo che se il Sindaco di Vado ha scelto Gaggero allora è sicuramente contro la Maersk (magari lo fosse, ma il PD non si vuol certo far sfuggire le proprie speculazioni) e propone una proroga di qualche mese a Canavese, giusto il tempo di far partire i lavori (lo dicono da più di dieci anni...)

E nel mezzo c'è Canavese, che oramai passa più tempo a Roma che in Liguria, probabilmente a chiacchierare con i vari Ministri e spingere per regalare oltre 250 milioni al colosso Danese in cambio di malattie e distruzione di una rada.

Magari aggiungendo qualche nome che vaga tra smentite e chiacchiere di corridoio su possibili nomine... la figlia di Orsero? L'ammiraglio Angrisano?

Tutti a discutere su chi andrà a realizzare una piattaforma che ancora non c'è, sulla base di fanta-promesse impossibili da mantenere, e dimenticando che quando i vadesi dicono di no... è no...

Chi vuol intendere intenda.

 

 

ml